COMPOSIZIONE FOTOGRAFICA: 3 tecniche che devi sapere.

Una corretta composizione fotografica richiede la messa in pratica di alcuni principi, che garantiranno la riuscita tecnica dello scatto.

Introduzione:

Mi sembra doveroso fare una breve introduzione, in questo articolo non ti parlerò di cos’è la fotografia, se hai bisogno di capire prima come funziona la tua macchina fotografica, ti consiglio di leggere l’atro mio articolo, il triangolo dell’esposizione. Il mio obiettivo è spiegarti alcune tecniche per fare ottimi scatti, ma prima, per farti capire meglio, credo di dover rispondere a due semplici domande:

Che cosa rende bella una fotografia?

  • Soggetto di una certa importanza. Serve qualcosa che attiri l’attenzione.
  • Ottima composizione fotografica. E’ necessario un valido equilibrio visivo (la vista va appagata)
  • Usare in modo equilibrato la luce. Importantissimo da parte tua impara al più presto a capire e utilizzare la quantità di luce che si presenta nell’ambiente.
  • Creatività del fotografo. Forse il più importante, perchè questo ti permetterà di fare la differenza. Sicuramente ti sarà capitato di fare uno scatto nello stesso posto di una fotografia scattata da un fotografo famoso, noterai sicuramente la differenza (magari sei il nuovo Steve McCurry, in questo caso non la noterai (; ).

Che messaggio vuoi passare fotografando?

Che cos’è per per te una fotografia? Cosa vuoi trasmettere? Spesso avrai scattato foto bellissime, nitide e anche ben composte, tuttavia una volta guardata e magari anche post-prodotta non ti soddisferà (provo costantemente questa sensazione). Il segreto, anche se molto difficile da mettere in pratica, è osservare prima di scattare, cercare nell’ambiente qualcosa di nuovo e unico. Molti fotografi sono diventati famosi con scatti, pur non essendo andati molto lontano da casa a farli. Spesso ci perdiamo a cercare location fantastiche e spendiamo molti soldi per attrezzatura varia, non capendo che nell’ordinario è possibile fare scatti sensazionali.

La cosa più importante non è la macchina fotografica, ma l’occhio.

(Alfred Eisenstaedt)

Regole di composizione fotografica. Tecniche, principi ed elementi compositivi.

Regola dei terzi

Questa regola consiste nel costruire una griglia con 9 settori, composta da linee verticali e orizzontali (la griglia è già presente come funzione sulla macchina fotografica) e andare a posizionare il soggetto nei punti di intersezione, oppure far coincidere sulle linee alcune forme presenti nella scena, ad esempio far coincidere l’orizzonte con la linea superiore orizzontale.

Composizione fotografica, regola dei terzi.
Qui ho tagliato l’immagine in modo tale da far stare il fiore in un punto d’intersezione, questo da armonia all’immagine.

Sezione aurea o divina proporzione

Secondo questa tecnica, l’immagine diventa più armoniosa se suddivisa secondo uno specifico rapporto. La proporzione aurea è circa 1:1,618, quindi in un immagine rettangolare ci sono 4 punti aurei dove è meglio collocare il soggetto. Questo concetto può essere esteso anche ai triangoli aurei. Si va a dividere l’immagine rettangolare in 3 triangoli, una linea sarà la diagonale tra due angoli e l’altra partirà da uno dei due non utilizzati. Se posizionerai gli elementi della scena su queste linee, otterrai un’immagine armonica.

Sezione aurea, formazione dei 3 triangoli
Anche se non perfetta, in questa immagine puoi vedere i triangoli aurei.

Spirale aurea

Forse la tecnica più complessa, questa forma, anche se molto diffusa in natura, a mio parere è quella più difficile da eseguire. Si cerca di andare ad inserire gli elementi di composizione lungo questa spirale. Non avendo fotografie fatte da me, come esempio ne userò 2 prese dal web.

  • Immagine 1: Esempio di spirale aurea piacevole da vedere, che può essere trovata facilmente in natura.
  • Immagine 2: Esempio di spirale aurea, presa da immagini di design.

Metodo delle diagonali.

Scoperto da Edwin Westhoff, questo metodo oltre a servire per la composizione serve per individuare i dettagli che richiamo maggiormente la parte emotive e psicologica dell’osservatore. Consiste nel cercare nello scenario circostante delle diagonali per guidare lo sguardo dell’osservatore. Fondamentalmente l’applicazione corretta della tecnica, porta l’osservatore a soffermarsi su questi dettagli.

composizione fotografica, diagonale.
In questa foto della spiaggia, si può vedere come ho cercato la diagonale per dare profondità e tridimensionalità all’immagine.

Conclusione

In questo articolo ho parlato di alcune tecniche, ho spiegato come fare una composizione, spiegato tecniche semplici, come la regola dei terzi e più complesse come la sezione aurea. Queste tecniche se applicate ti faranno ottenere degli ottimi scatti. Tuttavia ci tengo a precisa che, ciò che rende unica una fotografia, non è esclusivamente l’utilizzo ottimale delle varie tecniche. La fotografia è un’arte, in quanto tale sarà la tua creatività a fare la differenza. Quando ti si presente davanti una scena, dovrai essere pronto ad immortalarla creando qualcosa di unico, questo ti permetterà di fare uno scatto indimenticabile.

Consigli:

  1. Se vuoi portare l’attenzione su un soggetto mettendolo particolarmente in risalto, ti consiglio di posizionarlo, se possibile, nei punti di intersezione di destra. Questo perchè, come per la logica della lettura, l’osservatore inizierà a guardare la foto da sinistra verso destra, questo creerà una sorta di curiosità nell’osservatore.
  2. Se ti piace la composizione fotografica come materia, ti consiglio di comprare il corso completo di tecnica fotografica di Richard Garvey-Williams.
  3. Cerca sempre la simmetria nella fotografia, se ad esempio fai uno scatto in verticale di un ponte è fondamentale far si che il ponte sia perfettamente al centro. La asimmetria è un’errore che comprometterà lo scatto.
  4. Cerca sempre di dare un senso di tridimensionalità, aiutati magari scattando dal basso verso l’alto, non perdendo la composizione della scena.
  5. Scatta, scatta e scatta ancora. Solo la pratica ti migliorerà.
  6. Non ti paragonare ad altri fotografi, non sarai mai soddisfatto.

Le tue prima 10.000 fotografie sono le peggiori.

(Henri Cartier Bresson)

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